Mestre, Zironelli: “Andremo belli carichi in Coppa Italia contro la Triestina. E sullo sciopero del campionato…”
lunedì 21 Agosto 2017 - Ore 20:34 - Autore: Staff Trivenetogoal
Questo pomeriggio, al termine del primo allenamento settimanale del Mestre, abbiamo intervistato mister Mauro Zironelli. In vista dell’imminente impegno di Coppa Italia contro la Triestina, come sta la sua squadra, a livello fisico e di morale? “Bene, abbiamo lavorato sodo in questi ultimi giorni. Adesso ci prepariamo bene per una partita difficile, peraltro in una settimana che apre il campionato siamo gli unici che giocano, per cui non è la situazione ideale, per cui ci dobbiamo far trovare pronti. Non siamo ancora al cento per cento, però è da un mese ed una settimana che lavoriamo, e siamo sulla via giusta. Abbiamo fatto delle buone amichevoli e tutto sommato stiamo arrivando al top. Quella contro la Triestina sarà una partita che costituirà un altro test importante, perché loro in quella precedente hanno perso 1-0 e quindi si preannuncia una partita vera, dove dovremo cercare di mettere intensità nonché benzina nel motore”. Avete comunque già dimostrato di essere a buon punto, nella prima uscita ufficiale, sempre in Coppa Italia, contro il Sudtirol. “Sì, pur dovendo eliminare qualche sbavatura, abbiamo realizzato tre goal che sono importanti, però dobbiamo andare là con lo spirito giusto, cercando di fare la partita senza pensare al fatto che noi abbiamo vinto 3-0 e loro perso 1-0, e siamo pure in vantaggio di reti, ma dobbiamo concentrarci sul fatto di ottenere il risultato”. Che squadra è la Triestina di questa stagione, che già l’anno scorso era uno degli avversari più ostici? “Ha sempre giocatori importanti, tra cui França, Arma, Bracaletti e Aquaro, che c’era già anche l’anno scorso, poi altri giocatori come Meduri, Pizzul . Hanno insomma mantenuto l’ossatura inserendo però elementi importanti che hanno rinforzato la rosa, avendo fatto anche esperienza in serie C; inoltre hanno un allenatore bravo, preparato, con tanta esperienza, quindi sarà difficile per noi. Ma dovremo presentarci belli carichi e cercare di ribattere colpo su colpo”. Parlando invece del campionato: se non vi saranno novità, la prima giornata dovrebbe essere rinviata causa sciopero. Ne condivide le ragioni? “La cosa brutta, come dicevo, è che siamo gli unici che giocano di mercoledì e quindi domenica avremo poco tempo per preparare la partita. Però vorrà dire che farò scendere in campo anche altri giocatori. Se non sarà così, dispiace perché si andrà un po’ a rompere il ritmo di tutte le squadre, ma d’altra parte ci sono dei motivi importanti per quanto riguarda i giocatori: sono loro gli attori della domenica ed è giusto che vengano sentiti anche loro”.
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