Treviso, Pala: “Belli gli applausi dei nostri ultras domenica! E puntiamo su giocatori del territorio…”
lunedì 31 Luglio 2017 - Ore 14:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
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Da ieri la squadra di Alessio Pala sta operando nel fresco di Tarvisio.
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Con quale criterio avete gestito la campagna acquisti? «Con quello della territorialità, cioè giocatori che vivano al massimo a 60-70 km da Treviso, farli arrivare da centinaia di km di distanza non ha senso. E questa è una squadra importante sotto ogni punto di vista, giovane, fresca, con due giocatori esperti, Cesca che è già in forma e Nichele che, avendo altre caratteristiche, ci arriverà. Ma ciò che mi piace particolarmente è la complementarietà: non ci sono doppioni ma solo interscambi di ruolo». Tuttavia, a quanto pare, la rosa non è ancora al completo. «Vogliamo alzare l’asticella, che per noi non significa solo andare in Eccellenza ma essere una squadra in grado di salvarsi in serie D. Davanti manca qualcosina ma sta arrivando, e un difensore di alto livello per consentire a Nichele di tornare a giocare a centrocampo. Con calma». State in ritiro a 730 metri: in Promozione siete gli unici… «Siamo in una struttura fantastica, un posto ideale per lavorare, il tempo è migliorato anche qui. E comunque a livello empatico ho già capito che questo è un gruppo che sta entrando in simbiosi, ho la sensazione che le cose stiano nascendo bene. Mi ha fatto piacere anche che gli ultras trevigiani giunti a Campodarsego alla fine ci abbiano salutato, probabilmente hanno capito che in questo Treviso c’è serietà. Ma gli applausi dei tifosi dovremo essere noi a meritarceli».
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(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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