Delta Porto Tolle, la dg Visentini domani a Roma per risolvere il dilemma: si torna a Rovigo o si gioca al “Cavallari”?
domenica 30 Luglio 2017 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il Delta Porto Tolle deve attendere ancora qualche giorno per capire se l’ipotesi di tornare al Gabrielli di Rovigo è percorribile in quanto unica soluzione prospettata dalla Lnd, oppure se riuscirà a ottenere il permesso di disputare il campionato di serie D al Cavallari di Porto Tolle. Si tratta di due casi regolamentari differenti: per Rovigo sono state adottate e applicate norme federali che prevedano l’iscrizione ai campionati non di appartenenza come titolo sportivo; per il Delta Calcio si discute sulle strutture di gioco, cioè lo stadio. E adesso? La mail in posta certificata (Pec) inviata dalla Lnd-Figc chiede al Delta Calcio di indicare entro il primo agosto lo stadio dove intende disputare il campionato di serie D: se l’impianto è il Gabrielli di Rovigo, di allegare l’autorizzazione da parte comunale; se è il Cavallari di Porto Tolle, di allegare il diniego da parte del Comune di Rovigo dell’utilizzo del Gabrielli. Ci sono meno di tre giorni per risolvere un paradosso senza precedenti, dopo il disimpegno del Delta da Rovigo, le polemiche che ne sono seguite, e il ritorno a Porto Tolle che potrebbe a questo punto saltare. Molto probabilmente la dg bianco azzurra Lorenza Visentini domani sarà a Roma nella sede della Lnd e Figc per cercare uno spiraglio alla questione; nel frattempo verranno presi contatti con la giunta Bergamin per risolvere col buon senso o proposte alternative il caos che si è creato. Sempre da domani, forse già da oggi, anche l’amministrazione di Porto Tolle dovrebbe cercare una soluzione diplomatica con i pari di Rovigo.
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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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