Treviso, l’ultima replica di Visentin a Sundas: “Vergognoso che vengano messi in cattiva luce i nostri tifosi!”

martedì 4 Luglio 2017 - Ore 12:50 - Autore: Staff Trivenetogoal

L’A.C.D.TREVISO REPLICA PER L’ULTIMA VOLTA ALLE FANDONIE DI ALESSIO SUNDAS NEL RISPETTO DI TUTTI I TIFOSI BIANCOCELESTI

Leggo con molto stupore e rimango allibito da quanto asserito dal procuratore Alessio SUNDAS.

Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il sodalizio sportivo che rappresento, citando i termini da lui usati, che riporto testualmente, quali ” carissimo amico ” , e il sottoscritto ” non puo’ prendere miei giocatori per il veto dei tifosi “, a scanso di ulteriori equivoci, ferma ed impregiudicata ogni altra azione, preciso quanto segue:

– Quanto al “carissimo amico”, non so dove possa essersi inventato una cosa del genere codesto procuratore, in quanto per tale definizione, un “carissimo amico” lo vedi, lo frequenti, condividi piaceri e dispiaceri, hai determinate confidenze sia di carattere lavorativo che di carattere personale, cosa che il sottoscritto VISENTIN LUCA non ha mai avuto, di faccia non si è mai incontrato, oltre a non averlo frequentato nemmeno per un giorno.

Preciso che ho intrattenuto solo comunicazioni telefoniche riguardanti i giocatori che erano già stati inseriti in rosa prima del mio ingresso nella compagine del TREVISO CALCIO.

Avevamo valutato inizialmente, al momento del mio ingresso, dei possibili rinforzi da prendere per la squadra che avrebbero potuto servire, ma visti i curriculum e appreso le dovute informazioni, e su stretto consiglio del nostro consulente di mercato SIG. BLANDITI, abbiamo immediatamente lasciato perdere.

– Quanto al “non puo’ prendere miei giocatori per il veto dei tifosi” direi che trattasi di una frase che lascia il tempo che trova, non ha alcun fondamento ed è completamente frutto di una sua pura invenzione, considerato che la campagna acquisti, per la stagione sportiva 2017/18 e’ al 90% già stata fatta e senza alcuna pressione e/o consigli di nessuno. Pertanto invito il procuratore Alessio SUNDAS, prima di uscire con certe esternazioni fatiscenti, di valutare bene il peso delle frasi e parole che lui stesso dichiara, in quanto ha poco da lamentarsi se poi qualcuno inveisce contro lui stesso, viste le chiare ed evidenti menzogne che trasmette sui social, notizie che secondo me possono far perdere di credibilità.

Per quanto riguarda le altre sue considerazioni, nulla vieta a lui stesso di aprire agenzie in tutto il territorio mondiale, pertanto puo’ aprirla anche a Treviso, ma cio non significa che pur aprendo una filiale a Treviso debba per forza di cose lavorare o collaborare con la nostra società. Per avere dei rapporti lavorativi bisogna che esistano due soggetti che vogliono entrambi intraprendere reciprocamente tali volontà, qualora uno dei due soggetti venisse a mancare o non esista minimamente non possiamo piu’ parlare di rapporto lavorativo ma meramente di futili motivi per potersi inserire in un rapporto che di fatto non Vi è mai stato pubblicizzando cose non veritiere.

– Che lui abbia pagato, prima del mio ingresso, alberghi per i suoi calciatori, non lo metto in dubbio, ma di fatto poco mi interessa, di certo è che dal 16 Marzo la società si è completamente organizzata da solo ed ha sostenuto tutte le spese senza alcun intervento di alcun procuratore. Se i pagamenti che lui millanta di aver atto per i suoi calciatori prima del mio ingresso, servono a lui per pubblicizzarsi come salvatore del Treviso Calcio, consiglio vivamente di non replicare ulteriormente tale sproposito, perche per salvare il TREVISO Calcio serviva ben altro e non quattro spiccioli.

Concludo aggiungendo che non esiste nella maniera più assoluta,che un individuo da fuori regione e quindi all’oscuro di qualsiasi dinamica attorno alla mia società , metta in cattiva luce i nostri tifosi, dipingendoli pubblicamente per quello che non sono.Tutto questo è assolutamente vergognoso, è un’accusa molto grave che smentisco categoricamente, perchè nessuno dei nostri supporters, si è mai avvicinato al sottoscritto o al nostro staff, per imporre o vietare l’acquisto di qualsiasi calciatore.

Non Vi saranno più repliche da parte della società che rappresento ad ulteriori comunicati fantomatici ed idilliaci che verranno rilasciati da tali persone”.

IL PRESIDENTE DELL’A.C.D.TREVISO LUCA VISENTIN