Bassano-Parma, Gashi: “Sogno la Nazionale, la nostra posizione non c’entra niente col nostro valore”
mercoledì 12 Aprile 2017 - Ore 18:53 - Autore: Dimitri Canello
Il Bassano si aggrappa alle poche note liete di un periodo nerissimo. Ardit Gashi, attaccante classe ’98, dopo aver esordito nei minuti finali della gara contro la Sambenedettese, è subentrato al 46′ della gara contro la Feralpisalò, disputando una buona prova. “Sono in Italia da dieci anni e vivo a Paese, in Kosovo nonostante avessi avuto sempre un pallone tra i piedi non avevo mai provato a giocare a calcio in una squadra. Quando sono arrivato qui mi sono iscritto in una squadra locale, il Padernello, poi sono passato al Giorgione dove ho fatto la trafila delle giovanili fino al debutto in prima squadra con mister Antonio Paganin. La scorsa stagione in Serie D ho siglato 7 reti in 36 presenze. In estate sono passato al Torino, dove ho giocato nella Primavera, poi a gennaio ho chiesto di andare via perché non mi trovavo bene lì. Avevo alcune offerte da parte della Primavera del Sassuolo e da parte della Cremonese, ma sono contento di aver scelto il Bassano Virtus. Sento la fiducia da parte della società e sono felice di aver già debuttato in campionato, sono sempre a disposizione del mister e per questo spero di poter esordire presto anche al Mercante. Le mie caratteristiche? Mi piace provare a saltare l’uomo e servire i miei compagni, però cerco di farmi vedere anche in zona tiro. Sto cercando di allenarmi al massimo per migliorare e imparare a gestire in maniera tranquilla i diversi momenti della partita, per questo le esperienze avute in campionato mi stanno aiutando molto a crescere. Questa squadra ha grandi qualità che non hanno nulla a che vedere con la posizione in classifica che ricopriamo al momento, il nostro obiettivo è quello di riuscire a conquistare più punti possibili da qui alla fine. Abbiamo tutti molta voglia di invertire il trend di questo periodo. L’esperienza in Under 21 con il Kosovo? Ho disputato tutti e novanta i minuti della gara di qualificazione agli Europei contro l’Irlanda, abbiamo perso di misura, ma è stata una bella esperienza. Il mio sogno è quello di poter arrivare a vestire anche la maglia della Nazionale maggiore”.
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