Delta Rovigo-San Donato, Parlato: “Dobbiamo svegliarci, mi sono rotto i c…”
lunedì 3 Aprile 2017 - Ore 10:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
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Carmine Parlato a fine gara è una furia, non accetta questo pareggio. Attacca i giocatori, anche se in certi momenti li difende, e fa autrocritica ammettendo qualche errore e riflettendo su di essi. È chiaro che vuole la reazione della squadra. Ecco lo sfogo del tecnico: «Non è possibile buttare via ciò che è stato fatto in tre mesi, miseria ladra. Abbiamo affrontato un tour de force che altri non hanno fatto, ma non si può buttare i punti in questa maniera». Sugli errori: «Nelle ultime tre gare, e l’ho già detto, ci sono stati troppi errori tecnici e individuali, questi ragazzi non mi stanno dimostrando di reggere i piani alti della classifica, in questo momento non hanno la mentalità per stare lassù. Io li difenderò sempre, però ci sono situazioni che non mi stanno bene e che vanno cambiate». Continua il tecnico: «Parlerò con loro in settimana per capire chi riesce a reggere certe pressioni, chi può andare in campo senza sentire troppo il peso del momento». Non si ferma Parlato: «Oggi ho cercato di correggere, di migliorare. Che sia chiaro, le vedo anch’io le cose non vengo qua a dormire. Questi ragazzi che hanno portato Rovigo in alto devono ora svegliarsi e dimostrare di più, perché se oggi non arrivava Gesù Cristo dal cielo e non ci faceva pareggiare avremmo perso. Credetemi mi sono veramente rotto i c» Parola non scrivibile, ma che conclude lo sfogo. «Devo riflettere anche su eventuali miei errori, ma tutti quanti noi dobbiamo darci una svegliata».
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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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