I voti del calciomercato invernale di Trivenetogoal: Bassano 5,5
venerdì 3 Febbraio 2017 - Ore 19:50 - Autore: Dimitri Canello
Commento – Parliamoci chiaro. Non si discute tanto della cessione di Marcello Falzerano, che a certe cifre ci può stare così come poteva starci quella di Simone Iocolano un anno fa. Trattenere qualcuno che non vuole più restare non ha senso. La vera questione è un’altra: d’accordo i conti in ordine (precisazione e linea di condotta lodevole), ma l’impressione è che si sia acquistato un giocatore sì interessante come Zibert, ma non di pari valore anche a livello di conoscenza dell’ambiente, soprattutto se l’obiettivo è quello di salire di categoria. Il centrocampista sloveno prelevato dalla Juve Stabia sicuramente è un buon acquisto e in questa sede basti ricordare che lo scorso anno fu eletto miglior centrocampista del girone C della Lega Pro. Ruci è una scommessa, di Gerli si parla bene, ma anche in questo caso il suo impatto andrà verificato alla resa dei conti col campo. Bobb è sfumato all’ultimo fra le polemiche e sono partiti Rantier, Barison e Cenetti, mentre Proietti è rimasto ma senza una prospettiva di rinnovo. Nello spogliatoio c’è stato un piccolo terremoto con il cambio di capitano che certamente non poteva passare sotto silenzio. In questo polverone D’Angelo è riuscito a rimanere in sella, cosa non scontata.
Il colpo – Zibert. Giocatore eclettico, i giusti tempi d’inserimento e col dinamismo necessario alle idee tattiche di D’Angelo. Può essere una bella scoperta.
Il dubbio – A un certo punto il dubbio che lo spogliatoio si fosse sfasciato è venuto a tutti, addetti ai lavori e tifosi. Il fatto che si siano vinte due partite consecutive in casa, riuscendo a rimontare a Parma e a Bolzano sembra indicare che il peggio possa essere alle spalle. Ma tutto andrà verificato poi in primavera, vero momento chiave della stagione.
Il punto debole – Il rimescolamento degli equilibri all’interno dello spogliatoio sinora ha retto. Eppure non c’è ancora la certezza che le conseguenze negative del terremoto autunnale si siano davvero esaurite.
Voto: 5,5
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