Caos Treviso, Masieri rilancia: “Sia chiaro: noi non ci arrendiamo!”
lunedì 28 Novembre 2016 - Ore 14:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
A Ferrara non mollano l’osso. «Sia chiaro: noi non ci arrendiamo» scandiva ieri Luciano Masieri «attendiamo l’esito della revisione finanziaria affidata ai nostri professionisti, poi vedremo che fare. A me pare alquanto strano che degli imprenditori abbiano accettato di prendersi una società senza essersi informati sulla sua reale situazione economica e fiscale, e soprattutto senza avere la certezza di poter avere la gestione dello stadio. A mio avviso potrebbe essere un tentativo di gioco al rialzo da parte di Nardin, il quale se ha bisogno di chiarimenti basta che ci chiami, i numeri li sa. In quanto alle accuse nei nostri confronti, si commentano da sole». Se la cordata umbro-veneta non è l’ennesimo bluff di Nardin lo sapremo in settimana: vedremo chi si presenta all’annunciata conferenza stampa di presentazione. Il futuro permane nebuloso ma il presente, se possibile, lo è ancor più: a Cornuda non c’era un solo dirigente. E per forza, chi è rimasto? I Nardin è meglio che non si facciano vedere, Frandoli è stato licenziato e non risultano esserci altri tesserati.
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(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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