Bassano-Pordenone, Stefano Rosso: “Se c’è una partita da vincere è proprio questa!”
giovedì 6 Ottobre 2016 - Ore 13:20 - Autore: Gabriele Fusar Poli
«Se c’è una partita da vincere a tutti i costi è quella con il Pordenone». Sono le parole a inizio stagione di Stefano Rosso, presidente del Bassano, dettate dalla presenza in neroverde di ben 7 ex giallorossi. Giocatori che hanno lasciato il segno sotto le Prealpi venete come Stefani, Berrettoni, Cattaneo, Pietribiasi, Semenzato, Misuraca e Ingegneri. Un concetto appena ripetuto da Rosso, che vale ancora di più in prossimità della sfida di sabato sera (20.30) al Mercante, dove il Pordenone si presenterà da capolista. CHIAMALE EMOZIONI – Saranno emozioni forti. Tutti gli ex giallorossi ricordano volentieri l’esperienza alla Virtus per la serietà della società, la tranquillità della cittadina e perché il club è costantemente nelle parti più nobili della classifica. GIUDIZI E CORTESIE – Negli ultimi giorni si sono scambiati apprezzamenti i due presidenti. Rosso considera il Pordenone tra le favorite, Mauro Lovisa ha addirittura posto il Bassano in cima alla lista delle candidate alla promozione in B. Bruno Tedino preferisce mantenere ancora un profilo piuttosto basso, ammettendo al massimo che i suoi ramarri «possono giocarsela con tutti». Più deciso il collega Luca D’Angelo, che dopo lo 0-0 al Braglia che ha interrotto una serie di tre vittorie, dei suoi ha detto: «Questo gruppo è da primo posto. Sono tutti bravissimi ragazzi che vanno d’accordo e questa è la base per raggiungere qualsiasi risultato. A Modena non abbiamo vinto, ma abbiamo costretto alla difensiva una squadra con tanta storia e tradizione». APPROCCIO – Scalpitano gli uomini agli ordini di Bruno Tedino. Vorrebbero essere tutti in campo al Mercante, non solo gli ex giallorossi. Potrebbe essere il momento di Pietribiasi, che recentemente ha ricevuto il plauso del presidente Mauro Lovisa per la serietà e la disponibilità esibite in allenamento, nonostante il pochissimo spazio nelle partite sin qui giocate. Oggi allenamento al De Marchi alle 15. Stesso orario della seduta di domani, che si svolgerà però a porte chiuse. TERNA – Arbitrerà Emanuele Mancini della sezione di Fermo, coadiuvato da Andrea Trovatelli di Pistoia e Francesco Gnarra di Siena. C’è un precedente positivo per il Pordenone con il fischietto marchigiano. Il 2 aprile 2015 diresse la sfida con il Renate, vinta dai neroverdi (1-0) grazie a un rigore di Maccan (entrato in corsa al posto del turista Bjelanovic), assegnato da Mancini per un atterramento di Ravasi. Con quel successo, il Pordenone consegnò alla Pro Patria il fanalino di coda.
(Fonte: Gazzettino)
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