Mercato Bassano, è asta per Gentile: piace anche a Livorno, Siena e Sambenedettese
domenica 3 Luglio 2016 - Ore 15:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Anche il Condor ha preso il volo. Dopo Daniel Semenzato, pure Stefano Pietribiasi ha raggiunto un’intesa col Pordenone e in entrambi i casi sarà formalizzata all’inizio della prossima settimana. Bruno Tedino, prima reale figura di allenatore manager all’inglese, in Lega Pro, ha preferito andare sull’usato sicuro dei giallorossi, magari ascoltando anche i suggerimenti di Berrettoni e Cattaneo che di Semenzato e Pietribiasi sono stati compagni proprio al Soccer Team e ne conoscono il valore. Peccato e pazienza. Ma basta così, inutile lacrimare o, per i più nostalgici, strapparsi le vesti. Bassano volta pagina ma il telaio rimane old style. Poichè quando restano vecchi fusti come Rossi, Bizzotto, Stevanin, Cenetti, Proietti o Maistrello non si potrà mai parlare di rivoluzione. Al loro fianco ci sarà chi conosce già a menadito la realtà di via Piave come Barison e Bortot, Falzerano e Candido, Laurenti e Fabbro. Ecco perchè le basi per strutturare la squadra che verrà ci sono eccome. L’ingresso di Rantier e dell’incontrista Bisoli ha puntellato l’organico, altri arriveranno sempre su indicazione di D’Angelo. In scaletta ci sono stabilmente i profili di Mattia Minesso da esterno offensivo e Santiago Morero come perno di retroguardia.Le priorità. Sottoporta c’è da intervenire di sicuro visto che nel ruolo ci sono solamente Maistrello e Fabbro unici attaccanti puri in rosa. Arriveranno due pedine offensive già collaudate, non certo due scommesse: uno sfondatore d’area e una spalla offensiva in grado di attaccare gli spazi e agire in profondità. Contestualmente giungeranno almeno un esterno e un trequartista con cui arricchire di fantasia ed estro la manovra dalla cintola in su. E nella zona nevralgica occorrerà come minimo una solida alternative a Cenetti, Proietti e Bisoli, un centrocampista con più gamba che qualità che sappia interpretare con successo entrambe le fasi. E magari fisicato per colmare il gap di chili e centimetri che il Bassano si trascina da anni. Quanto al pacchetto di retroguardia, servono due centrali, uno navigato e uno futuribile, un terzino affidabile a destra e uno a sinistra, mentre ci vorrà anche un portiere di scorta sempre non si voglia lanciare Ilario Guadagnin in uscita dalla Berretti. Dieci addizioni o giù di lì, in pratica una squadra intera, a meno che in extremis non si intenda trattenere qualcuno degli svincolati (tipo Germinale) o rinnovare taluni prestiti (ad esempio Soprano). Per la parte di intermedio o di mezzala classica in queste ore è stato offerto al Bassano, Federico Gentile 31 anni, romano, un metro e 81 per 70 kg, le ultime due stagioni alla Spal. È andato in scadenza e per lui si sono interessate anche Livorno, Samb e Siena. Il mediano ha recuperato lo scorso febbraio da un infortunio al ginocchio.
(Fonte: Giornale di Vicenza)
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