Cittadella-Bassano, Bizzotto: “Il Padova mi aveva fatto un’offerta importante, ma credo fortemente nel mio club e sono felice di essere rimasto”
sabato 2 Aprile 2016 - Ore 19:10 - Autore: Dimitri Canello
Il capitano Nicola Bizzotto (foto Bassano Virtus) ha incontrato la stampa in vista del derby contro il Cittadella che si disputerà al “Tombolato“, lunedì alle ore 20.00.
“Abbiamo la capacità e il dovere di ripartire alla grande, affronteremo una corazzata, ma all’andata abbiamo dimostrato di essere all’altezza e forse avremmo meritato una sorte migliore, ma andremo lì con l’obiettivo di rimandare la loro festa. Vogliamo riprenderci i due punti persi nella gara di andata.
E’ una gara che da un punto di vista emotivo si prepara da sola, incontriamo una tra le migliori squadredella Lega Pro, che ha avuto la capacità di essere costante nei risultati, accumulando un vantaggio taleche permette loro di disputare questa gara con serentà. Per noi d’ora in poi sarà importante portare a casapunti ad ogni gara“.
Bizzotto ha poi parlato della propria scelta di sposare il progetto giallorosso quest’estate: “Credo fortemente nel progetto Bassano Virtus, già quest’estate ero fiducioso del fatto che saremmo riusciti a continuare il percorso iniziato due anni fa. Non era facile ripartire dopo la delusione della mancata promozione, ma il Presidente e il Direttore hanno trasmesso la mentalità vincente, togliendomi ogni dubbio sulla scelta da compiere. E’ vero, il Padova mi aveva fatto un’offerta importante e mi aveva corteggiato a lungo, ma credo molto nei valori di questo gruppo e di questa società e sono felice della mia scelta. Quando poi giochi nel territorio dove sei cresciuto e indossi la fascia di capitano, rappresentando un gruppo splendido di persone, aumentano le responsabilità“.
In chiusura le congratulazioni al Presidente Stefano Rosso per la nomina a consigliere federale: “Vogliamo fare le congratulazioni al Presidente per l’importante incarico, ci deve inorgoglire perchè è un attestato di quanto la società stia lavorando bene non solo in campo, ma anche fuori“.
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