Vicenza, i 50 anni di Roberto Baggio: un normalissimo uomo eccezionale
sabato 18 Febbraio 2017 - Ore 12:21 - Autore: Dimitri Canello
Roberto Baggio compie 50 anni. Vi proponiamo parte del fondo scritto nell’edizione di ieri del Corriere del Veneto da Daniele Rea, che tratteggia il ritratto di “un normalissimo uomo eccezionale”. Il resto dell’articolo lo trovate sul quotidiano: “(…) Roby Baggio, un normalissimo uomo eccezionale. Eccezionale in campo, eccezionale fuori. Un disegno fuori scala, in tutto e per tutto. Sorridente quasi sempre, capace però di tirare fuori l’ironia più tagliente al momento giusto.(…) Uno che ha fatto cose incredibili con il pallone tra i piedi ma che, chissà perché e chissà come, viene ricordato anche per i suoi (pochi in verità) flop. Uno per tutti, il rigore calciato alto e male a Pasadena nelle finale mondiale contro il Brasile. Nessuno o quasi ricorda il suo shoot a pochi frammenti dalla fine del secondo tempo supplementare: fosse entrato, e bastava tanto così, ti saluto futbol bailado. Fuori scala, Roby. Anche quando, con la casacca del Brescia, ha salutato il calcio giocato: ciao pallone, ti saluto, ti saluto con tanti giri di campo e la mano ad omaggiare i tifosi. E pazienza se il giornalista che mi sta intervistando deve corrermi a fianco con penna e taccuino rischiando le coronarie: prima la gente, poi tutto il resto. Quante cose nella vita di Roby Baggio, il buddhismo tra le tante (…) Un mito che si meraviglia di essere tale, un mito perché figlio di un’epoca tanto vicina ma tanto lontana, dove non c’era un twitter a segnalare ogni sbadiglio, un post su Fb o sui social. Un mito lontano come è giusto che sia, perché gli idoli devono sempre restare al loro posto, ma anche molto vicino. Perché quel ragazzo di Caldogno ha compiuto 50 anni ma continua a sorridere alla vita”.
Commenti
commenti